Un disco che si divide in due parti, il mood rosso ed il mood blu e che rappresenta il viaggio di un ragazzo di oggi, che resta nella zona di mezzo tra l’adolescenza e l’età adulta e decide di raccontare quello che sente e vive con la massima sincerità possibile. Il mezzo è il rap, un rap vero e crudo come già ci ha insegnato William Mezzanotte con i suoi pezzi.
Il ragazzo classe ’94 è diventato uno dei volti più interessanti del 2018 con i suoi pezzi sempre molto diretti e senza mezze misure, e con la produzione di 3D. In realtà però l’attività autorale del rapper inizia già fin dai primi anni del decennio, facendosi sempre più conoscere nell’underground. I brani di Raptus 3, uscito nel 2019, hanno guadagnato 100 milioni di streaming ed una posizione nelle classifiche di Spotify. E’ stato tra i duetti del disco di ThaSupreme ed ha pubblicato pezzi che ormai sono dei cult tra gli amanti del rap come Gli occhi della tigre, Fame (con il featuring di Madman), Piove ed Ops, tutti con milioni di streams.
Inoltre nel 2020 è uscita anche la sua autobiografia, intitolata profeticamente Non voglio fare cose normali.