Quindici brani inediti, cinque featuring e tante belle nuove intuizioni. “Brigatabianca” è il nuovo album di Samuel, il suo secondo progetto musicale da solista

A quattro anni di distanza dal suo precedente lavoro “Il codice della bellezza”, Samuel torna negli store con un nuovo album intitolato “Brigatabianca”, disponibile a partire da venerdì 22 gennaio. «Non è facile fare degli album da solista quando fai parte di una band come i Subsonica, che in qualche modo ha formato e rappresentato una parte della musica, almeno qui in Italia», racconta il cantautore nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto.
L’artista torinese si è concesso la libertà di tirare fuori la sua anima più emotiva e cantautorale, in un progetto che parla di bandiere, intese come un linguaggio, un codice da decifrare. Anticipato dai singoli “Tra un anno“ e “Cocoricò“ feat. Colapesce, il disco aggiunge nuove pagine ad una storia già ricca di intensità e di musica, pescando sia nel passato che nel futuro.
«Con il mio primo album da solista ho voluto staccare dal mio mondo sonoro, e la produzione mi ha aiutato a renderlo pop, come lo immaginavo. In questo disco, invece, ho sentito la necessità di tornare all’elettronica, da sempre il mio alfabeto, alla musica tribale e all’hip hop, che ascoltavo già tantissimi anni fa. La musica è il mio cibo, e questi sono i generi dei quali mi sono sempre nutrito».
La tracklist di “Brigatabianca”
I. Gira la testa
II. Giochi pericolosi feat. Willie Peyote
III. Se rimani qui
IV. Tra un anno
V. Cocoricò feat. Colapesce
VI. Bum bum bum bum feat. Ensi
VII. Nemmeno la luce
VIII. Io e te
IX. Felicità feat. Fulminacci
X. Quella sera
XI. Dimenticheremo tutto
XII. Vorrei
XIII. Palermo feat. Johnny Marsiglia
XIV. Veramente
XV. Chi da domani ti avrà
Un titolo che si ispira alla truppa allegra e multiforme che ha lavorato insieme a lui in questo periodo, un collettivo prezioso, non solo di lavoro ma anche di amici, che ha contribuito alla nascita di questo lavoro. Cinque le collaborazioni in scaletta, da Colapesce a Ensi, passando per Fulminacci, Willie Peyote e Johnny Marsiglia, oltre ai diversi produttori che hanno partecipato: Ale Bavo, Dade, MACE & Venerus, Machweo, Michele Canova, Federico Nardelli e Strage.
Infine, riguardo al Festival di Sanremo, rivela: «E’ un luogo a cui sono molto affezionato, anche se faccio parte di un mondo musicale completamente diverso. Dovendo portare a termine il tour con i Subsonica, non potevo assolutamente pensare di propormi, ma sono contento che ci vadano i miei amici Colapesce, Fulminacci e Willie Peyote, artisti che ammiro e che, non a caso, sono presenti in questo mio secondo album. Faccio il tifo per loro».

© foto Davide “DeFuntis” De Martis