Si è tenuta alle 12.00 di sabato 6 marzo la sesta conferenza stampa del Festival di Sanremo 2021.

La quarta serata del Festival ha visto nuovamente esibirsi i 26 campioni in gara, per la prima volta scalettati insieme in cinque ore di diretta.

Primi appunti sugli ascolti da parte del direttore di Rai 1 Stefano Coletta: “La serata del 5 marzo segna un risultato importante: la scaletta ritmica e ricca di registri diversi di ieri ha registrato il 43.3% di share nella prima parte (11.115.000 di spettatori) e il 48.2% nella seconda (4.980.00 di spettatori), con un complessivo del 45% e circa 8 milioni. Abbiamo registrato un incremento di 400.000 spettatori rispetto alla serata del giovedì, con una conferma della media di ascolti e share della quarta serata delle precedenti edizioni. Due i picchi: inizio gara (21.34) con l’esibizione di Annalisa e la messa in onda della registrazione di Irama (00.30)”.

Il bilancio finale di Coletta: “L’atto eroico della Rai è stato proporre un’operazione culturale forte in epoca Covid, abbiamo contribuito a far ripartire una parte di mercato complessa come quella del target 15-24 anni, che ha registrato una presenza massiccia e maggiore rispetto allo scorso anno. Come televisione generalista questo è aspetto importante, è in corso un cambio generazionale nella platea televisiva, che coincide con quello che ci è stato chiesto di fare. I giovani sono i fruitori maggiori, se si fermano loro si ferma l’arte”.

A poche ore dalla finale il direttore artistico e conduttore Amadeus, commenta l’edizione in conferenza: “I dati mi rendono orgoglioso di questo Festival. Alla vigilia non speravamo nella buona riuscita in termini di ascolti e fruizione, ringrazio l’intera squadra di Sanremo per questo lavoro redazionale ritenuto da molti impossibile”.

Su Sanremo 2022 rivela.L’Ama-Ter non ci sarà. Per me Sanremo è un evento, non è un programma televisivo come sono abituato a fare quotidianamente nel mio lavoro. Se un giorno la Rai vorrà affidare nuovamente questo compito a me e Fiorello avremo il piacere di farlo, ma non sarà consecutivo a questi due. Sono stati importanti, ma il lavoro parte da una idea, senza di questa diventerebbe una routine”.

Co-conduttrice di oggi la giornalista Giovanna Botteri: “Sono emozionata e preoccupata all’idea di essere qui, il mantra del Festival di quest’anno è non dimenticare, ma accarezzare le ferite. Non so assolutamente di quello che farò stasera, niente discorsi o appelli, solo quello che mi sembra giusto, ovvero ricordare come si può, e si deve, vivere con questa ferita”.

Presente in conferenza anche Achille Lauro. “Ringrazio Amadeus per avermi permesso di essere qui. Sono uscito dalla mia comfort zone – afferma l’artista – sarebbe stato scontato venire qui solo per promozione. Mi sono limitato a portare quella che è la mia visione su cinque mondi musicali diversi: glam-rock, rock’n’roll, pop, punk ed orchestrale con l’esecuzione di “C’est la vie”. Questi cinque differenti quadri nati da notti di riunioni creative hanno rappresentato la voglia di fare molto di più di una canzone, non solo quella di mettersi un costume di scena. La musica oggi si guarda. Anche se non ne fossimo stati all’altezza di farlo io ed il mio team, sono felice di essere stato preso in considerazione.

Questi gli ospiti della finale di sabato 6 marzo annunciati in conferenza: Ornella Vanoni con Francesco Gabbani, Riccardo Fogli, Michele Zarrillo, Paolo Vallesi come tributo alla storia della kermesse, la giovane Tecla Insolia, l’attrice Serena Rossi, il musicista Dardust e la Banda della Marina Militare. Alberto Tomba e Federica Pellegrini rappresenteranno i Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026 con il lancio di un sondaggio social che sceglierà il logo ufficiale della manifestazione.

Non è stata ancora resa nota la scaletta delle esibizioni dei campioni in gara di oggi, giorno in cui tocca alla votazione del televoto da casa. A votazioni chiuse verrà mostrata la classifica finale – dal 26esimo al quarto posto – nata dalla somma delle votazioni precedenti. I tre finalisti di Sanremo 2021 si esibiranno nuovamente con votazioni (azzerate rispetto alle precedenti) da parte della Giuria Demoscopica, Sala Stampa e Televoto.