Si è tenuta alle 12.00 di domenica 7 marzo la settima, ed ultima, conferenza stampa del Festival di Sanremo 2021.
La quinta serata del Festival di Sanremo 2021 ha visto trionfare “Zitti e buoni” dei Maneskin sui 26 campioni in gara, “Chiamami per nome” di Fedez e Francesca Michielin al secondo posto e “Un milione di cose da dirti” di Ermal Meta al terzo.

Dati di crescita sugli ascolti dell’ultima serata. Il commento da parte del direttore di Rai 1 Stefano Coletta: “La competizione di ieri è stata seguita nella prima parte da 13 milioni 203 mila spettatori (49,9% di share), nella seconda parte da 7 milioni 730 mila spettatori (62,5%), con un complessivo di 10 milioni 715 mila spettatori (53,5% di share). Il picco di ascolto è stato registrato alle 21.36 con 14 milioni 419 mila spettatori”.
Il bilancio finale di Coletta: “Straordinario il lavoro di ringiovanimento sul target degli ascoltatori della rete, portando la media sui cinquantenni. In questi grandi eventi come Sanremo avere un 2% di incremento sul target giovanile è un segnale importante da mandare avanti anche nei prossimi anni”.
Il congedo di Amadeus, che commenta così in conferenza: “È una pura semplificazione parlare di ascolti oggi. Se in più di 13 milioni hanno seguito la finale del Festival, rende il lavoro di tutti ancora più grande e immenso, viste tutte le difficoltà riscontrate. Realizzarlo è stato incredibile e questo mi rende orgoglioso. Come mi è successo con Diodato lo scorso anno, continuerò a seguire gli artisti selezionati, farà il tifo per loro e mi farà piacere essere di aiuto nella condivisione delle loro scelte, qualora vorranno. Sono certo che molti dei cantanti in gara saranno i big del domani, è stato fatto un passaggio musicale importante, di questo ne sono sicuro”.
La precisazione di Claudio Fasulo, vice-direttore di Rai 1. “In questa gara contro il Covid il protocollo Rai ha funzionato: in questa settimana sono circolate 2500 mascherine Ffp2, 1200 chirurgiche, con oltre 2000 flaconcini di gel distribuiti. Su 5800 tamponi effettuati, 9 sono risultati positivi al Covid, 8 dei quali confermati al molecolare”.
Incisivo l’intervento telefonico di Fiorello. “Ho letto la parola flop su questo Festival. Mi chiedo cosa hanno visto per scrivere questo. Molti colleghi hanno espresso privatamente molta solidarietà, essendo i primi a sapere che il pubblico in sala guida l’andamento di ogni singola esibizione, specialmente a sfondo comico. Nel corso delle prime due serate io ed Amadeus abbiamo cercato di fare il meglio, costruire uno spettacolo per un pubblico assente era impensabile. Abbiamo creato una nuova professione, probabilmente, molti ne diano atto perché non è stato preso in considerazione come dovrebbe. Da domani mi dedico al formato divano. La mia provocazione sull’esito negativo del prossimo Festival? Al contrario, spero che quello che verrà sarà un Festival bellissimo perché voglio godermelo da spettatore”.
Chiude la conferenza stampa Amadeus. “Mi dispiace se alcune testate non sono state agevolate nel dare la notizia del vincitore sulle prime pagine dei rispettivi giornali, ma avere in scaletta 26 campioni in gara con vari ospiti richiede un determinato intervallo di tempo su cui non si può fare molto. Chiedo scusa per questo – prosegue il conduttore – ma le stesse scuse dovrebbero arrivare anche da chi in prima pagina ha evidenziato la parola flop su un Festival da 13 milioni di spettatori“.