NUVOLE è il nuovo album di Random, il ragazzo che con la sua semplicità e genuinità ha fatto molta strada in un anno, facendosi conoscere al grande pubblico grazie alle partecipazioni ad Amici <Speciali>> e all’ultima edizione del Festival di Sanremo. Con lui abbiamo fatto una chiacchierata a Riccione in occasione dell’evento di presentazione del disco che ci ha visto coinvolti, durante una pausa delle prove.

<<Nuvole>> è nato in un momento negativo?
<<Nuvole>> è nato in un momento di incoscienza, mi ha permesso di sfogarmi da tante cose che non stavano andando bene nella mia vita, tipo il Covid che ho preso e che mi ha tenuto in casa per un mese senza avere sintomi. Avevo avuto un problema grosso anche con Instagram.>>
Che tipo ti problema?
<<Ero stato shadowbannato dopo prima della uscita di un mio brano.>>
Spiegati meglio cosi che possano capire tutti.
<<Praticamente lo shadow ban funziona cosi, a me centoventimila persone guardavano le storie di instagram, in un giorno sono passate a diecimila, quindi in un attimo mi sono sentito <<piccolo>>, in più avevo il Covid, e stando a casa da solo ho detto <<è finita>>
Hai risolto poi?
<<Fortunatamente si, e anche queste situazioni, emozioni e fasi, le ho scritte in più tempo all’interno dell’album, circa un anno e mezzo>>
L’idea dei diversi featuring è nata a tavolino oppure erano già nella tua testa ed hai digitato il numero sul telefonino per chiamarli nel momento in cui volevi fare “Nuvole”?
<<Proprio così, assolutamente zero tavolino, quando c’è stata la riunione ho guardato il mio team ed ho detto << no, a tavolino i feat non li facciamo >> perché il feat a tavolino è fake, avevo in testa di collaborare solamente con artisti con cui ho un rapporto, che conosco, con cui viaggio sulla stessa linea ed è andata così.>>
Come li hai contattati?
<<Ho chiamato Carl, Samurai e Gio Evan, mentre ho fatto chiamare Gué Pequeno perché non avevo il contatto diretto ma ci conoscevamo e abbiamo lavorato insieme.>>
Cos’hai in comune con Gio?
<<Ho in comune l’amore per l’arte in ogni sua forma, lui è proprio un amante, ha viaggiato praticamente in tutto il mondo, entrambi ti diciamo tutto subito nel momento in cui lo pensiamo senza il tempo di rifletterci.>>
Che può essere un arma a doppio taglio?
<<Si, nel senso che a volte può essere buona e a volte un po’ meno, ma abbiamo in comune anche questa cosa.>>
Random, cos’hai in comune con Gué?
<<Ti potrei dire la voglia di rimanere sempre al top e di spaccare sempre, lui ha questa voglia da sempre di essere il migliore, di essere il più forte e continua farlo, ad aggiornarsi pezzo dopo pezzo, disco dopo disco, ed io penso di avere la stessa cosa.>>
Qual è stato il brano dell’album che hai fatto più fatica a scrivere perché stavi scrivendo troppo di te mettendoti a nudo?
<<Ami ma>> perché è il brano più real di tutto il mio disco. E’ proprio un brano dove stavo soffrendo mentre lo scrivevo, e volevo tenere proprio questa linea, però in generare è molto difficile scrivere una canzone.>>

Per te è difficile scrivere una canzone?
<<Continuare a scrivere una canzone che hai già scritto, tipo faccio il ritornello e strofa in un momento in cui provo determinate emozioni, e quando le riprendo un anno dopo non sono mai nello stesso modo in cui ero prima. E’ veramente difficile prendere un pezzo che hai scritto in un altro periodo.>>
Che cosa hai rubato, se si può usare questo termine, alle persone con cui hai collaborato?
<<Prima di conoscere Gio Evan ero un suo grande fan dei suoi libri, il suo essere così profondo ma semplice, senza cadere nel banale è quasi impossibile, e lui lo sa fare, e io sto iniziando a saperlo fare sempre meglio.>>
Da Gue?
<<Ti posso dire che da Gué gli ho rapito il fatto che lui qualsiasi cosa dice è d’impatto, dal modo a come, e ti arriva subito, questo ho preso da lui.>>
Da Carl Brave?
<<Ho preso l’accuratezza con cui lui lavora a tutte le sue cose, ogni piccola nota dev’essere perfetta, si studia nel minimo dettaglio proprio ogni parola come viene detta, come viene fatta, la cadenza con cui la dici.>>
Da Samurai ?
<<Da Samurai ho rubato quel pizzico di freschezza in più che ho sempre avuto ma che si può sempre migliorare, si può sempre avere di più nella vita.>>
L’album è prodotto da Zenit eccetto un brano prodotto da Junior, com’è nata l’idea di contattarlo?
<<Eravamo ad una settimana dalla consegna dell’album, avevamo anche degli altri pezzi comunque da poter mettere in mezzo, ottanta canzoni, e allora in una chiacchierata con Giovanni Valle stavamo parlando di lui e allora gli ho detto << Gio ma perché un giorno non facciamo un pezzo con Junior?>> lui mi guardato e mi ha detto <<fratè te lo chiamo>> ha preso lo ha aggiunto nella chiamata e ci siamo fatti una video chiamata.>>
Per la serie <<Detto Fatto>>
<<Esatto, ha subito accettato nonostante avessi solo sette giorni per consegnare il pezzo.>>
E’ stato molto veloce e bravo
<<La sera stessa mi ha mandato trenta basi, io me le sono ascoltate tutte ed ho scelto quella poi di “altrove” che sentirete, grande artista Junior.>>
Quanto ti senti felice da 1 a 10?
<<In questo momento? 25 sono a mille.>>