Nuova protesta dei lavoratori dello spettacolo che manifestano a Roma in Piazza del Popolo per sensibilizzare sulle difficoltà del settore e sull’incerta ripartenza

La musica vuole ripartire e nonostante l’emergenza sanitaria sta provocando rinvii su rinvii e i concerti negli stadi si svolgeranno soltanto nell’estate 2022, il settore della musica e dello spettacolo non vuole più restare fermo. 1000 Bauli, rappresentanti dei collettivi Bauli In Piazza, Scena Unita e La Musica Che Gira, si sono ritrovati in un luogo simbolico della Capitale, a pochi passi dal centro cercando di alzare la voce, ponendo l’attenzione sulle difficoltà.
Questo è l’unico modo possibile per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che sono passati ben 422 giorni dall’ultimo vero e proprio concerto, prima del lockdown che l’8 marzo 2020 ha irrimediabilmente cambiato la nostra vita.
“Il settore dello spettacolo ha urgentemente bisogno di una riforma. Il tempo è finito. Il nostro settore è in ginocchio: i diritti non possono attendere.”

Bauli in Piazza – la manifestazione del 17 aprile a Roma
In Piazza insieme ai tanti lavoratori dello spettacolo si sono ritrovati Renato Zero, Emma, Alessandra Amoroso, Fiorella Mannoia, Giuliano Sangiorgi, Manuel Agnelli, Diodato, Max Gazzè, Daniele Silvestri, Roy Paci, Saturnino, Brunori Sas, Margherita Vicario, Piotta, Virginio.
Queste le parole del Re dei Sorcini riportate da Rockol.
“La musica ha sempre guarito i cuori di tutti. Abbiamo fatto un lavoro come quello dei medici, eprché la musica fa bene. E d’altronde anche la cultura è un modo intelligente ed efficace per crescere queste generazioni e farle diventare più consapevoli. Questi governi guardino di più al nostro destino, all’impegno che ci assumiamo nei confronti del popolo, degli altri, della gente: le persone hanno bisogno anche delle canzoni per andare avanti.”
Ricchi di significato anche i messaggi sui social dei tanti artisti presenti, uniti per portare al Governo e all’attenzione nazionale un problema annoso e reale. Un sentire comune che ha coinvolto il mondo dello spettacolo.
“Che giornata incredibile! È fondamentale sostenere tutti gli operatori dello spettacolo nella loro battaglia affinché vengano ascoltati!”
Emma
“Con voi e al vostro fianco!!! La mia voce insieme alla vostra sempre!!!”
Alessandra Amoroso
“Il settore dello spettacolo ha urgentemente bisogno di una riforma e ed è necessario che il Governo se ne occupi in fretta. Il tempo è finito e il settore é in ginocchio: i diritti non possono attendere.”
Francesco De Gregori
“Oggi con tanti amici e colleghi alla manifestazione di #bauliinpiazza per farci sentire e sostenere i lavoratori del settore creativo e della cultura e la campagna #idirittisonounospettacolo. Il settore dello spettacolo ha urgente bisogno di una riforma. Il tempo è finito.
Il nostro settore è in ginocchio: i diritti non possono attendere.
Mai.”
Virginio