Georgia Mos è una Dj di fama internazionale. Nell’ultimo anno è diventata la regina indiscussa del Live Streaming.

Georgia Mos, hai partecipato nel 2016 al programma televisivo Top Dj al quale poi sono susseguiti tantissimi tour in tutto il mondo. Cosa facevi prima di intraprendere la carriera di Dj?
La mia principale passione è sempre stata la musica. Ho iniziato studiando canto e chitarra classica all’età di 6 anni. Il canto è stato il primo amore che ho portato avanti per tanto tempo, esibendomi ovunque.
Mi piaceva anche molto condurre. Venivo spesso chiamata nella mia città, Sanremo, per presentare diversi eventi collaterali al Festival.
Ad un certo punto, a circa 21 anni, decisi di fare un’esperienza nella città di Londra perché volevo ampliare le mie conoscenze musicali, volevo produrre e lavorare su dischi con un sound internazionale, cosa che in Italia mi veniva più difficile o comunque l’idea non era del tutto compresa.
Proprio nella metropoli di Londra mi sono appassionata di musica elettronica e di djing. Andavo sempre in alcuni locali per ascoltare e guardare altri dj e produttori.
Ho iniziato così a suonare e studiare produzione musicale. Nel frattempo tornavo a Milano per dare gli esami universitari (mi sono laureata in “New media e produzione televisiva”).
Dopo Londra mi sono spostata 3 mesi a Miami dove ho suonato in diversi club tra i quali il “Nikki Beach” e circa un anno dopo è arrivato il programma televisivo Top Dj.
Hai da poco suonato per La Musica Non Si Ferma a Livigno, nel bel mezzo delle piste innevate. Come vivi le esperienze in Live Streaming senza pubblico?
Si è stato bellissimo! Ho fatto molte dirette durante la quarantena e tanti livestream, ma sulla neve non mi era mai capitato!
Ne sto prendendo parte con grande entusiasmo, perché è l’unico modo che abbiamo in questo momento per suonare e cercare di trasmettere qualcosa alle persone che ci seguono da casa , immaginandole ballare e divertirsi.
Il progetto “La musica non si ferma” è partito dalle nostre case e sta crescendo sempre di più, sono sicura che avrà un seguito anche quando riapriranno i club. Ormai per me è diventata una vera e propria famiglia.
Pensi che il live stream sia una modalità di Dj set utile a questo momento storico che stiamo vivendo e che tornati alla normalità questi format spariranno? Oppure potrebbe essere definito “il futuro del djing”?
Sicuramente danno la possibilità di seguire un artista anche quando si è impossibilitati a vederlo dal vivo.
Ovvio che dietro lo schermo rimane una situazione più “ fredda”, ma sono sicura che continueranno anche in futuro migliorandosi sempre di più, magari con esperienze in 3D dove lo spettatore guardando il live può diventare parte integrante di tutto.
Proprio la scorsa settimana sono stata scelta come unica dj italiana per un livestream in una piattaforma americana chiamata “Legato Events” dove il pubblico può acquistare un ticket e godersi il live (andrà in onda oggi 24 aprile).

Cosa ti manca maggiormente della vita in tour?
Mi manca il ritmo! Fare e disfare la valigia di continuo, prendere treni e aerei, incontrare persone nuove che vengono appositamente per ascoltarmi.
Mi manca la sinergia che si crea con il pubblico! Scoprire usanze e culture diverse come in Cina o in India!
Ho fatto tantissime dirette e livestream durante la pandemia, ma ovviamente il contatto quello vero e reale con la folla manca più di qualsiasi altra cosa.
Come prepari un Dj set? Da cosa parti, come si sviluppa e come lo concludi? Ha una struttura fissa?
In realtà non suono mai un set completamente “studiato” o sempre uguale. Dipende molto dal contesto in cui sto suonando e da quello che mi trasmette la pista in quel preciso momento.
Cerco sempre di esprimere al massimo il mio stile e il mio sound, ma cercando comunque di far divertire le persone che ho davanti.
Ovviamente quando hai tante date una dopo l’altra il dj-set si assomiglia, perché è quasi impensabile avere per ogni data, 1 ora ammezza di musica solo nuova, ci sono dei dischi che amo suonare sempre!
Recentemente hai citato Oriana Fallaci: “Essere donna è così affascinante. È un’avventura che richiede un tale coraggio, una sfida, che non finisce mai”. Qual è la tua più grande qualità che in quanto donna, ti porta ad essere portavoce di tutte le donne?
Essere donna è davvero un’avventura, una sfida giornaliera costante. Negli ultimi anni abbiamo fatto grandi passi, ma non è mai facile a volte doversi scontrare con la superficialità.
Io nel mio piccolo cerco sempre di dare coraggio alle ragazze che mi scrivono. Il lavoro che faccio è ancora prettamente maschile e per quanto possa risultare assurdo, non è semplice essere apprezzate per il proprio talento, perché all’inizio si da sempre per scontato che tu abbia raggiunto un traguardo solo perché “bella” o perché “donna”.
Ho imparato a fregarmene dei pregiudizi, cercando di fare sempre tutto ciò che mi rende felice ogni attimo della mia vita senza mai concentrarmi sul giudizio altrui.
Non è facile, ma è l’unico modo che abbiamo per vivere serenamente. Poche parole e tanti fatti, funziona sempre!
Ti vedresti mai nei panni di conduttrice di un programma radio o tv?
Ho avuto diverse esperienze nella conduzione, presentato in passato spettacoli e attualmente alcuni format sulla piattaforma “Twitch”.
Ho anche intervistato altri artisti sul canale instagram di “Dj Mag Italia” e collaborato con “Radio Zeta”, quindi mi piacerebbe eccome! Adoro parlare e comunicare, spero sia uno dei prossimi obbiettivi da realizzare.
Sei del segno dell’acquario, questi sono mesi in cui stai imparando l’arte del discernimento: capire cosa è “si” e cosa è “no”, cosa tenere e cosa archiviare nell’album dei ricordi. Cosa porterai avanti e cosa abbandonerai, in nome della tua libertà e della tua crescita professionale?
Questo periodo anche inconsciamente ci ha cambiati, facendoci soffermare sulle cose davvero importanti. Ho passato tanto tempo con i miei genitori che sono in assoluto la cosa più importante.
Porterò avanti la passione e la forza di volontà che mi contraddistingue sempre e la tanta voglia di sperimentare buttandomi in nuove sfide, abbandonerò invece la procrastinazione, ho imparato a fare le cose oggi e non rimandarle più a domani. Carpe diem sempre!