Buon compleanno a Davide Van De Sfroos! Il cantautore laghèe spegne 56 candeline e festeggia il ritorno in seconda serata su Rai 2

Davide Van De Sfroos (1)

Ci sono artisti speciali la cui caratteristica è quella di essere unici e non imitabili, proprio perchè portatori sani di entusiasmo e originalità. Davide Van De Sfroos è un cantautore popolare, ma raffinato che è stato in grado di unire l’Italia con brani interpretati in dialetto laghèe.

Un’attitudine musicale unica e una sensibilità che negli anni non ha mai perso smalto e che verrà rappresentata nel programma di Rai 2 Il Mythonauta, che prenderà il via in seconda serata il 13 maggio.

Davide Van De Sfroos

L’11 maggio è il giorno del cinquantaseiesimo compleanno di Davide Van De Sfroos, nato Bernasconi a Monza e paladino di un genere musicale in cui non mancano storie, miti e leggende.

Il suo percorso musicale ha preso il via all’inizio degli anni ’90 con i Potage e successivamente con i De Sfroos, per poi proseguire da solista.

Un artista che cantando una lingua di non semplice comprensione ha saputo conquistare il pubblico con quella semplicità tipica dell’uomo di lago. Una personalità multicolore che non ha mai avuto paura di mostrarsi per quella che è, anche nei momenti di difficoltà.

Un cantautore puro, completo, sensibile, che ha vissuto la notorietà con quel distacco di chi sa da dove è partito ed è in grado di riconoscere la realtà dei piccoli gesti senza farsi abbagliare da falsi miti.

Un percorso musicale multicanale per un artista che ha saputo farsi spazio anche nel mondo della letteratura pubblicando raccolte di poesie e romanzi, ma che ha nella narrazione di storie il suo punto di forza.

Grazie a Davide Van De Sfroos prendono vita fantasmi, folletti, cassetti, persiane e mostri in mezzo al lago. Una semplicità esplicativa nonostante una lingua dura e complessa, ma che fa comprendere ancor di più il tema dell’universalità del messaggio musicale.

Davide Van De Sfroos in televisione

Non si può dire che il Festival di Sanremo 2011 chiuso al quarto posto con Yanez sia il punto di svolta di una carriera, così come non lo è il Concerto di San Siro del 2017.

Davide Van De Sfroos costruisce la carriera come fosse la Tela di Penelope con passi avanti uniti a pause anche lunghe, ma che mai hanno fatto desistere i suoi Cauboi, il fans club che da anni lo segue e lo supporta in ogni passo.

Un album di inediti di Davide Van De Sfroos manca da ormai sette anni, ma non importa. In questo lasso di tempo il pubblico ha imparato a conoscere e accettare le sue fragilità, che certo non hanno giovato negli ultimi difficili mesi.

Andrà in onda in seconda serata su Rai 2 dal 13 maggio Mythonauta, quattro puntate tra i misteri del lago e del resto d’Italia.

“Esistono miti e leggende da ricordare, storie e misteri da scoprire.”

Un viaggio per la penisola tra racconti al tramonto, miti, misteri e leggende scritto dallo stesso Davide Van de Sfroos con Alessandro Giuli, Nicola Mastronardi, Elena Milani, Piero Passaniti, Roberto Vecchi. Un programma a cura di Chiara Zaccarini per la regia di Danio Spaccapeli e Luca Mancini.

Foto di Enza Procopio