La Nazionale Cantanti, insieme a Corepla, promuove lo sviluppo sostenibile attraverso la potenza della musica: da sempre questa forma d’arte è espressione della collettività e veicolo di messaggi impegnati.

Corepla, il Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica e la Nazionale Cantanti, si sono uniti.
Lo hanno fatto in nome di un obiettivo comune di portata planetaria, l’Ambiente, in modo da spronare la società e promuovere comportamenti virtuosi.
La musica infatti, è figlia del proprio tempo e si inserisce nei contesti, non solo tramettendo un messaggio.
Esortando gli individui attraverso una vera e propria call to action si possono smuovere le coscienze.
Quando il potere della musica e dello sport incontrano i valori della solidarietà e della sostenibilità ambientale, nascono azioni e riflessioni che possono modificare i comportamenti.
Il Presidente di Corepla
L’Italia è un paese virtuoso, che riesce a recuperare il 95% degli imballaggi in plastica immessi sul mercato ma c’è ancora tanto da fare per diffondere la cultura della sostenibilità.
“Come i migliori sportivi, amiamo le sfide e sappiamo quanto sia fondamentale il gioco di squadra per raggiungere simili performances”– ha dichiarato il Presidente di Corepla, Giorgio Quagliuolo –
“Questa collaborazione per noi ha un significato importante, perché siamo consapevoli che il linguaggio della musica è capace di trasmettere un messaggio in modo diretto e veloce.
Siamo sicuri che sia uno strumento efficace anche per diffondere una coscienza ambientale in maniera trasversale influenzando i comportamenti di chi ascolta.”
Gli artisti della Nazionale Cantanti
Enrico Ruggeri, Shade, Marco Masini, Bugo, Moreno, Boosta e Alberto Urso.
Questi sono gli artisti che hanno prestato la loro voce per raccontare, attraverso delle clip pubblicate sui loro canali social, il proprio impegno per l’ambiente.
“Non è più possibile fingere di ignorare il terribile problema dell’inquinamento causato dalla plastica: ne va della nostra stessa sopravvivenza.
Eppure oggi – dichiara Enrico Ruggeri – la plastica può essere un fedele e utile alleato e non un nemico mortale.
Basta partire dal presupposto che, dandole nuova vita invece che disperderla, possiamo usarla per migliorare la nostra esistenza.
Non abbiamo idea di quante cose si possono produrre grazie al suo riciclo”.
Note, melodie e ritornelli possono ricordarci ogni giorno la strada da percorrere.
E poi… lo sapevate che grazie al vostro gesto quotidiano, ogni imballaggio in plastica raccolto e riciclato può trasformarsi in un nuovo oggetto bello e utile?
Attraverso la plastica riciclata è possibile realizzare anche un set musicale, dalle cuffie al microfono, dalla tastiera ai dischi in vinile.
Il materiale che Corepla recupera può essere musica per le tue orecchie.
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