La Turchia, assente all’Eurovision Song Contest dal 2012, secondo alcune indiscrezioni sarebbe pronta a tornare in gara

La Turchia ha una certa tradizione nell’Eurovision Song Contest, dove manca dal 2012, anno in cui vi prese parte con Can Bonomo con il brano Love Me Back, che si classificò al settimo posto.
Il paese affacciato sul Bosforo si ritirò in disaccordo con alcune regole della competizione. In discussione fu soprattutto il meccanismo di voto e la scelta di ammettere alcuni paesi direttamente alla finale.
Nello specifico le critiche toccarono direttamente il supervisore esecutivo Jon Ola Sand, sostituito quest’anno da Martin Österdahl.
“TRT ha preso una decisione nel passato riguardo questo tema: non torneremo a partecipare fino a quando non cambierà il sistema di voto. Il nostro Consiglio di Amministrazione si attiene a questa decisione, ma nel frattempo stiamo discutendo dell’Eurovision. Un nuovo bravo direttore dal Nord Europa ha preso il controllo della rassegna. Personalmente, credo che abbia avuto molto successo quest’anno. Dopo molto tempo, c’è stato un buon contest.”
Eurovision Song Contest: torna la Turchia?
Secondo quanto riportato da Eurofestival News, i colloqui tra l’Ebu e la televisione turca sarebbero ben avviati e ormai non sembra una chimera la possibilità di vedere il paese in gara il prossimo anno in Italia.
Negli ultimi anni la Turchia, però, non ha lesinato critiche all’Eurovision e in particolare a Conchita Wurst, vincitrice dell’edizione 2014.
La Turchia ha preso parte alla kermesse 34 volte. Il miglior risultato è il primo posto del 2003, quando conquistò la vittoria con Sertab Erener con il brano Everyway That I Can. Da segnalare anche il secondo posto del 2010 con i maNga con We Could Be the Same.
Nel 2004 la Abdi İpekçi Arena di Istanbul ospitò l’Eurovision, presentato quell’anno da Meltem Cumbul e Korhan Abay.
L’artista turco Serhat ha rappresentato nel 2016 e nel 2019 San Marino.