Biondo, dopo un breve periodo di pausa, riscopre sé stesso e lo fa assieme a Shade con il brano “Garçon“. Il cantante torna sulle scene con maggior consapevolezza e urgenza di comunicare attraverso la musica.

Dopo la sua partecipazione al talent Amici nel 2017 Biondo pubblica, l’anno dopo, il suo primo EP “Deja-Vu“. Il primo progetto discografico ottiene successo tra il pubblico, conquistando un disco d’oro e piazzandosi al secondo posto della classifica FIMI degli album più venduti. Nel 2019 pubblica alcuni singoli, tra cui la collaborazione con Emma Muscat sul brano “Avec Moi“.
Biondo torna quest’anno sulle scene, più consapevole a livello umano ma soprattutto dopo aver raggiunto una certa maturità artistica, soprattutto per quanto riguarda la composizione dei testi. Si intitola “Garçon” ed è il singolo che segna l’inizio di un nuovo capitolo artistico per il rapper romano.
Biondo lo descrive così: “Paradossalmente durante il periodo pandemico ho ritrovato me stesso – racconta – Dopo un periodo in cui sentivo di essere sul punto di perdermi, ho avuto tempo per pensare e ripartire da zero. La frase che si ripete nel brano “non chiamarmi più garçon” non fa solo riferimento alla storia d’amore tossica raccontata nel pezzo, ma al mio percorso di crescita umano e musicale, il mio passaggio da “garçon” (ragazzo) a uomo“
Lo stesso rapper si è occupato della scrittura assieme a Vito Ventura (in arte Shade) e Luca Saccone. La composizione della base musicale è stata invece affidata a Angelo Licco, Enrico Maria Romano e Andrea Damante. Che sia questo l’inizio di un nuovo capitolo di cui sicuramente sentiremo parlare?