BTS

IL GRUPPO COREANO BTS E LA LORO SCALATA AL SUCCESSO

2 Condivisioni
2
0
0

BTS (conosciuti anche come Bangtan Boys) è una boy band sudcoreana formatasi nel 2013 che, grazie alla forza dell’amore per la musica, è riuscita a scalare le classifiche mondiali. Ma da dove arriva il loro successo?

É impossibile non aver mai sentito parlare di questi ragazzi. I loro brani di genere k-pop vengono riprodotti in ogni stazione radiofonica, tutti parlano di loro… State tranquilli se li sentite nominare ora per la prima volta, ve li presentiamo noi!

BTS è in realtà solo un acronimo per designare la boy band formata da V, Suga, Jungkook, Jin, RM, Jimin e J-Hope. Il nome completo del gruppo in coreano è “Bangtan Sonyeondan” e significa “boy scout a prova di proiettile”, la scelta del nome nasconde un messaggio importante: “bloccare stereotipi, critiche ed aspettative che, come proiettili, mirano agli adolescenti, preservando i loro valori“.

Nel 2017 si è deciso di cambiare la brand identity del gruppo, modificandone leggermente le spinte comunicative. Nello stesso anno (anche forse per dare una spinta più internazionale al progetto) è stato annunciato che “Beyond The Scene” era diventato l’acronimo di BTS, con il lancio del messaggio “ritratto della gioventù che cresce“.

La loro scoperta nel 2010

I membri dei BTS sono stati scoperti per la prima volta nel 2010 dal loro attuale management Big Hit Entertainment, una società di intrattenimento sudcoreana. Come la maggior parte delle boy band di successo (come gli One Direction, arrivati ad X-Factor come solisti e poi riuniti in una band da Simon Cowell) anche loro sono stati scoperti in contesti differenti, da audizioni a talent show coreani, fino alle audizioni online e video caricati sui social.

Dopo essere stati scelti da Big Hit i sette ragazzi hanno iniziato il loro percorso di formazione. Proprio come se fosse un’accademia hanno imparato a ballare, a recitare e a cantare in modo impeccabile, diventando quello che sono oggi.

All’interno di queste “accademie k-pop” cercano di farsi strada centinaia di ragazzi, ma solo pochissimi riescono ad arrivare ad essere delle star mondiali.

Dall’hip hop al modello idol

Il progetto BTS era nato con lo scopo di concentrarsi sul rap e l’hip hop, 3 componenti infatti sono rappers. Presto però, la band si è spostata verso il mood “idol”, tipico delle band coreane e giapponesi, diventando a tutti gli effetti una k-pop band.

Il loro album di debutto, uscito nel 2013, si intitola “2 COOL 4 SKOOL” e contiene la canzone “No More Dream“, che racconta la gioventù dei componenti della band, la pressione e le incertezze del percorso di crescita di un giovane coreano che si trova immediatamente a fare i conti con un futuro da star.

Come questa, molte delle loro canzoni includono temi sociali e messaggi importanti che i fans riescono sempre a comprendere e ad abbracciare con enorme sensibilità.

A.R.M.Y: una delle fan base più forti di sempre

Sapete quanto ci stia a cuore l’argomento “fan“, non potevamo quindi che citarli perché, è anche grazie a loro che la band è arrivata a scalare ogni classifica! Si chiamano ARMY e farebbero di tutto per i loro idoli… Una delle imprese più epiche? Quando i BTS hanno donato un milione di dollari al movimento Black Lives Matter e l’esercito di fans si è prefissato di raccogliere la stessa cifra in pochissimo tempo, riuscendoci ovviamente!

Il rapporto tra fans e artisti è fondamentale nel mondo del k-pop, nessun artista coreano si mostra inarrivabile o intoccabile e crediamo che anche questo aspetto sia stato fondamentale per la loro scalata al successo.

I componenti dell’ARMY hanno dato via a numerosissime iniziative per supportare i loro beniamini e per creare a tutti gli effetti una famiglia accomunata dall’amore per i BTS! Alcuni esempi? L’Army Selca Day, un giorno (il primo martedì del mese) in cui i fans twittano le loro selca (i loro selfie) su Twitter con l’hashtag #ArmySelcaDay. 

E l’amore è assolutamente reciproco! Recentemente il componente V ha dichiarato questo: “Per gli ARMY voglio essere un migliore amico, sempre al loro fianco quando non siamo sul palco. Quando parlo di comunicare con gli ARMY mi sembra di parlare di affari. (ride) In realtà voglio solo parlare con un amico, è esattamente così che mi sento!”.

Per gli ingredienti al successo mettiamo al primo posto l’amore reciproco tra fans e artisti, l’attenzione ai minimi particolari, i numerosi easter eggs nascosti nei testi, nei teasers, nei video musicale e la disarmante sensibilità nell’affrontare temi importanti nel cuore dei giovanissimi. Questi sette ragazzi sono diventati la voce di un esercito di ragazzi e ragazze che spesso non trovano coraggio per affrontare quei temi… O meglio, non trovano dall’altro lato ascoltatori attenti e comprensivi.

Gli ultimi progetti dei BTS: Butter e Permission To Dance

Butter ha conquistato i cuori di tutti, siate sinceri, già dalle prime note ci viene voglia di ballare questo singolo così coinvolgente! I più attenti si saranno sicuramente accorti della citazione iniziale a Michael Jackson e alla sua Smooth Criminal (Smooth like butter, like a criminal undercover), il testo e la musica sono costruiti con attenzione, sono questi apprezzatissimi particolari ad aver fatto conquistare al singolo il primo posto delle classifiche di vendita e streaming americane e di tutto il mondo.

Permission To Dance è l’ultimo singolo della band, scritto e composto dall’hitmaker Ed Sheeran, che aveva già collaborato con loro su un altro brano. Il singolo non ha avuto un annuncio e una promozione estremamente anticipati, ma questo non ha fermato la band nella scalata alle classifiche e nella conquista dei trend su Twitter.

Parole d’ordine del brano? Libertà e positività nei confronti del futuro! Nel teaser condiviso sui social prima dell’uscita del video si intravede infatti un giornale che riporta il titolo «2022: l’inizio di una nuova era. Addio Covid». Speriamo che sia davvero l’anno della rinascita, noi non vediamo l’ora di tornare a cantare e ballare tutti insieme, felici, queste canzoni! E voi?

Ti potrebbe anche piacere