Da Vamos a la playa a People from Ibiza, la playlist dei tormentoni dell’estate che hanno fatto da colonna sonora alle vacanze di milioni di italiani dal 1980 al 1984

estate 1980-1984

Ogni epoca ha le sue mode e i suoi tormentoni, chi di noi non ha un ricordo legato ad una particolare canzone? La musica scandisce i momenti più importanti della nostra vita, senza andare mai in ferie, nemmeno durante le vacanze. Preparatevi a questo viaggio nel tempo, per riscoprire le hit estive più belle di tutti i tempi.

1980

Il nostro itinerario musicale parte dall’estate 1980: Toto Cutugno ha appena vinto il suo primo e unico Sanremo, nel mondo dello sport scoppia lo scandalo del calcio-scommesse e in Giappone viene commercializzato il videogioco Pac-Man. In questo clima di apertura nei confronti di un nuovo decennio, sotto l’ombrellone degli italiani risuonano: “Luna” di Gianni Togni, “Non so che darei” di Alan Sorrenti, “Kobra” di Donatella Rettore, “In alto mare” di Loredana Bertè, “Call me” dei Blondie, “Olympic games” di Miguel Bosè, “Video killed the radio star” dei Buggles, “Il tempo se ne va” di Adriano Celentano, “Stella stai” di Umberto Tozzi e “Canterò per te” dei Pooh.

1981

Il 1981 si apre con l’elezione di Ronald Reagan come quarantesimo presidente degli Stati Uniti d’America, oltre che per le premature scomparse di di Bob Marley e Rino Gaetano. Tra le canzoni estive di questa prolifica annata, ricordiamo: “Maracaibo” di Lu Colombo, “Enola Gay” degli OMD, “Gioca jouer” di Claudio Cecchetto, “Hula hoop” di Plastic Bertrand, “Amoureux solitaires” di Lio, “In the air tonight” di Phil Collins, “(Out here) On my own” di Nikka Costa, “Donatella” di Donatella Rettore, “Malinconia” di Riccardo Fogli e “Canto straniero” di Marcella Bella.

1982

Mentre al cinema sbancano il botteghino “E.T. l’extraterrestre”, “Blade runner”, “Rocky III” e l’Italia vince il mondiale di calcio del 1982, in spiaggia impazzano: “Un’estate al mare” di Giuni Russo, “Non sono una signora” di Loredana Bertè, “Bravi ragazzi” di Miguel Bosè, “Lamette” di Donatella Rettore, “Tanz bambolina” di Alberto Camerini, “Non succederà più” di Claudia Mori, “Paradise” di Phoebe Cates, “She’s a lady” di Richard Sanderson e “Just an illusion” degli Imagination.

1983

Mentre Margaret Thatcher presta giuramento come primo ministro del Regno Unito per il secondo mandato consecutivo, l’estate 1983 ci regala grandissime hit: da “Vamos a la playa” dei Righeira a “I like Chopin” di Gazebo, passando per “Billie Jean” di Michael Jackson, “Let’s dance” di David Bowie, “Every breath you take” dei Police, “Do you really want to hurt me” dei Culture Club, “Sunshine reggae” dei Laid Back, “Juliet” di Robin Gibb, “Spiagge” di Renato Zero, “Amore disperato” di Nada, “Tropicana” del Gruppo Italiano e “Nell’aria” di Marcella Bella.

1984

Questo primo episodio si conclude con l’obbligatoria tappa nel 1984, un’annata segnata dalla commercializzazione del Macintosh da parte di Apple, dal debutto del videogioco Tetris e dall’uscita nelle sale del capolavoro cinematografico “C’era una volta in America”. Sul fronte musicale, in estate vengono rilasciate: “Self control” di Raf, “People from Ibiza” di Sandy Marton, “Kalimba de luna” di Tony Esposito, “Girls just want to have fun” di Cindy Lauper, “Relax” dei Frankie Goes To Hollywood, “Big in Japan” e “Sound like a melody” degli Alphaville, “Jump” dei Van Halen, “Cigarettes and coffee” di Scialpi, “I treni di Tozeur” di Alice & Franco Battiato e “Fotoromanza” di Gianna Nannini.