Ci sono stati, e ci sono ancora oggi, diversi artisti che conosciamo soprattutto per la bravura e la professionalità che mostrano con la loro voce. Artisti che hanno composto brani entrati di diritto nella storia della musica ma che non si sono accontentati: per questo molti di loro hanno deciso di misurarsi anche con la recitazione. C’è chi ha sorpreso, chi si è confermato essere un vero artista a tutto tondo e chi purtroppo ha fatto un pò un buco nell’acqua.

Andando a ritroso in ordine cronologico, un’artista che ha lasciato un netto segno nella musica e che intende fare lo stesso nel cinema è certamente Lady Gaga. La star di “Poker Face”, “Bad Romance” e “Applause”, questi sono solo alcuni dei suoi più grandi successi, da un pò di tempo è entrata a far parte del mondo hollywoodiano grazie alle sue performance in diversi film di una certa importanza. Nel 2016 vince un Golden Globe partecipando alla serie americana “American Horror Story”, ma la sorpresa arriva solo tre anni dopo, nel 2019: dopo aver recitato al fianco di Bradley Cooper nel film “A Star is Born” vince un Oscar e un Golden Globe con il brano “Shallow”, premiata come miglior canzone originale e la sua performance recitativa le vale addirittura la nomination come “Miglior attrice protagonista”, Oscar poi vinto da Olivia Coleman per il film “La Favorita”.
Lady Gaga che recentemente abbiamo visto come protagonista anche nel film sull’assassinio dell’imprenditore Maurizio Gucci, “House of Gucci” per la regia di Ridley Scott. Qui veste i panni della moglie di Maurizio, Patrizia Reggiani, recitando al fianco di Al Pacino, Adam Driver, Jeremy Irons e Jared Leto. Un’arista, Lady Gaga, che intende seriamente farsi strada in questo mondo.
Senza soffermarci solo su di lei, sono davvero tanti gli artisti che dalla musica sono passati al cinema. Nel 1973 il futuro Premio Nobel per la Letteratura Bob Dylan venne contattato dal regista Sam Peckinpah per comporre la colonna sonora del suo film western “Pat Garrett and Billy The Kid”: nel film non solo troviamo la sua musica, con la famosa “Knockin’ On Heavens Door”, ma anche lui che recita in un ruolo secondario al fianco dei protagonisti James Coburn e Kris Kristofferson. Un esordio quello di Bob Dylan che poi gli permise di essere presente in futuro in altri quattro lungometraggi
Nel 1970 invece c’è l’esordio come attore per il frontman dei Rolling Stones, Mick Jagger, anche lui in un western in questo caso ispirato ad una storia vera e diretto dal due volte premio Oscar Tony Richardson, “I Fratelli Kelly”. Mick Jagger successivamente apparirà in altri sette film tra cui “Sadismo” di Nicholas Roeg e “Freejack”. Nel 2003 venne poi fatto il remake di questo film con il ruolo del protagonista affidato all’indimenticabile Heath Ledger.
Un altro artista storico che decise di incrociare il proprio cammino con quello del cinema fu il Duca Bianco, David Bowie. L’esordio avviene nel film di fantascienza di Nicolas Roeg ispirato al personaggio di Ziggy Dardust, a cui lui stesso fa riferimento nel suo quinto album, “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and The Spiders from Mars”, del 1972. Poi col passare del tempo ottiene ruoli sempre più importanti in film quasi sempre apprezzati dalla critica: per citarne alcuni “Miriam si sveglia a mezzanotte”, “Tutto in una notte”, “Labyrinth”, “L’ultima tentazione di Cristo”, “Fuoco cammina con me” e ultimo ma non meno importante “The Prestige” di Christopher Nolan insieme a Hugh Jackman e Christian Bale.

Da David Bowie passiamo ad un altro grande della musica: Elvis Preasley. Nessuno meglio di lui nel cinema: 31 pellicole girate tra il 1956 e il 1969 che permisero alle future generazioni di cantanti di avvicinarsi sempre di più al mondo del cinema. Elvis col suo percorso mise nuovamente al centro la figura della star a 360 gradi, diventando un’icona nella musica e nel cinema. Partendo dal passato arrivando fino ad oggi ci sono tanti altri nomi rilevanti: Frank Sinatra, Bing Crosby, Tina Turner che recita in “Tommy” nel ’75, Madonna in “L’oggetto del desiderio”, fino ai giorni nostri con Justin Timberlake, Taylor Swift, Beyoncé, Cher, Will Smith, Lenny Kravitz, Barbra Streisand, Queen Latifah, Jennifer Hudson, Jennifer Lopez e tanti altri.
Cantanti italiani diventati attori
Un grande della nostra musica che fece anche tanto cinema è stato sicuramente Adriano Celentano: nel 1959 inizia la sua carriera come attore impegnato tra cinema e teatro, in totale ha girato ben 42 pellicole tra cui “Il Bisbetico Domato”, “Asso”, “Innamorato Pazzo”, “Grand Hotel Excelsior” e “Lui è peggio di me”. Con lui anche Nino D’Angelo che nato nel ’57, con ben 41 album pubblicati, girò i film “Celebrità”, “Lo studente”, “Un jeans e una maglietta”, “Popcorn e patatine”, “Paparazzi” e “Vacanze di Natale 2000”. Nel lontano 1964 inizia la carriera recitativa di Gianni Morandi, tra i suoi titoli più famosi troviamo “In ginocchio da te” e “Non son degno di te”, recente invece la sua presenza come protagonista nella serie “L’Isola di Pietro”. Massimo Ranieri esordì nel 1970 e fece i film “Salvo D’Acquisto”, “Il carabiniere”, “Passione” e “Odio l’estate”. Altro artista che invece nasce come videomaker, diventa cantante e poi anche attore è il giovane Fabio Rovazzi, piacevole sorpresa nel film “Il Vegetale” di Gennaro Nunziante.