In una platea gremita di fan e giornalisti, gli Eugenio in Via di Gioia hanno presentato il loro nuovo album intitolato “Amore e Rivoluzione” nell’intimo Teatro Filodrammatici a Milano. Dopo settimane passate a suonare per le vie di Torino riscoprendo la gioia delle esibizioni live, la band è tornata sul palco di un teatro per raccontare il nuovo progetto musicale disponibile da venerdì 20 maggio.

Un album questo che è una critica spietata e leggerissima al sistema contemporaneo e che si prefigge l’obiettivo di cercare gli strumenti per accedere ad un altro mondo che può palesarsi a noi. Una realtà fatta di rispetto per il pianeta e consapevolezza della propria esistenza. Riconoscere e ammettere le torture che abbiamo perpetuato nei confronti della terra è il primo passo per avviare un cambiamento. Modificare il nostro modo di vivere nel rispetto della natura è oggi un’esigenza che passa anche attraverso la musica e gli Eugenio in Via di Gioia si fanno portavoce di questo messaggio.

Il mese scorso, in occasione del lancio del singolo “Terra”, hanno organizzato un flash mob particolare a Torino. In Piazza San Carlo era apparsa una gigantesca scritta “Ti amo ancora”, ritornello del brano che è una dichiarazione di amore nei confronti del pianeta. Nelle nuove tracce la band si sofferma sui temi legati all’ambiente e porta avanti anche una critica sociale e una riflessione sulla necessità di vivere insieme. Dopo la solitudine provata da tutti durante i mesi della pandemia, è nata la consapevolezza che l’essere umano ha bisogno del contatto con le altre persone:

L’unica cosa che ti manda avanti nella vita è lo stare insieme, avere una persona al proprio fianco

“Amore e rivoluzione” è un disco transgenerazionale che vuole parlare a tutti: dai nonni, ai giovani, agli adulti e persino ai bambini. Per raccontare questo progetto, la band ha scelto di organizzare un percorso promozionale diramato su più livelli. Ci saranno i classici in-store ma anche incontri con gli studenti delle scuole superiori e conferenze nelle università per dialogare con tutte le generazioni. I featuring presenti nell’album rispettano il desiderio di parlare a persone di tutte le età. Troviamo collaborazioni con Francesca Michielin, Elio, Duffy e persino il Piccolo Coro dell’Antoniano. Gli Eugenio in Via Di Gioia confermano la loro grande voglia di esplorare e mischiare mondi e provare ad armonizzarli.

Questo progetto è frutto di una lunga gestazione. Gli artisti hanno raccontato di aver inserito brani scritti qualche anno fa. Sotto l’eccezionale supervisione del produttore discografico Vittorio Cosma, conosciuto nel 2020 a Sanremo, “Amore e Rivoluzione” si compone di tracce minuziosamente studiate nel dettaglio. Per arrivare alla tracklist finale c’è stato dietro un ritorno agli strumenti. In un mondo in cui la musica si produce prevalentemente con la tecnologia, Vittorio Cosma ha invitato i ragazzi a tornare a comporre suonando gli strumenti in sala prove. Attenzione massima poi per la ricerca dei suoni e soprattutto per la scelta del linguaggio. Ogni singola parola è stata ponderata affinché avesse una forza comunicativa efficace. Un lavoro decisamente lungo che ha portato a 12 brani:

Il disco si accompagna ad un libro di racconti, progetto nato grazie alla collaborazione con “Scomodo”. Una raccolta di 11 testi curati da 52 scrittori under 30 e 9 illustratori, ciascuno basato e ispirato da una traccia dell’album. Stampato in 18.000 copie, il volume verrà distribuito gratuitamente durante gli in-store e il tour estivo del gruppo.

Tutte le tracce sono collegate tra di loro in modo tale da offrire all’ascoltatore la possibilità di fare un viaggio in cui si alternano razionalità e sentimento. In “Amore e Rivoluzione” c’è un inizio, una fine ma anche un centro: compito di chi ascolta captare le tematiche da approfondire. Sono testi densi di spunti che si fanno portavoce del cambiamento cui la nostra società dovrebbe andare incontro.