Conoscete Play2Give? Se non ne avete mai sentito parlare, vi basti sapere che si tratta di un’iniziativa solidale nata dall’idea comune di diverse associazioni e soprattutto dalle loro esperienze in ambito benefico.

Il progetto vede in prima linea tre diverse associazioni accorpate all’interno dello stesso progetto. In primis la “New Dreams Asd“, che può essere considerata a tutti gli effetti un distaccamento della Nazionale Italiana Cantanti che siamo abituati a vedere sul piccolo schermo in determinate occasioni. La New Dreams consente di far partecipare i cosiddetti “talents” al Campionato FIGC di terza categoria, in modo tale da vivere ogni partita giocata come un mezzo per spronare ad essere solidali nei confronti di chi è in difficoltà.
Segue l’Associazione New Dreams, invece, è una realtà dinamica composta da personalità provienienti dal mondo dei social e della televisione, influencer, musicisti e cantanti che hanno deciso di unire le forze per promuovere una lunga serie di campagne e raccolte solidali destinate a realtà territoriali bisognose di un aiuto concreto. Play2Give non fa distinzioni e non tiene conto del nome dell’artista o del content creator che ne fa parte. Sul campo da calcio si è tutti uguali, senza sconti o distinzioni, e siccome l’unione fa la forza i risultati possono essere davvero sorprendenti.
Un’altra associazione in prima linea nell’ambito di Play2Give è la Nazionale Hip Hop Asd, composta da rapper e producers che hanno individuato nel calcio una modalità di condivisione di esperienze con i propri fan e con i ragazzi delle scuole e delle periferie milanesi. Tra i suoi progetti, figura l’iniziativa “In Da Hood“, grazie alla quale sono state disputate numerose partite nei centri sportivi, nelle scuole e negli oratori dei comuni del territorio lombardo, da Gratosoglio a Paderno Dugnano, da Gerenzano a Cugliate Fiabasco (Varese).

Si sa è che proprio sui campi da calcio che spesso e volentieri nascono alcune delle idee migliori. Una di queste è la Soccer Aid, il corrispettivo della nostra annuale Partita del Cuore e quindi un evento benefico organizzato in Inghilterra dal 2006 con il preciso scopo di aiutare la l’UNICEF in Africa, Sud America e Asia. L’evento prevede una partita di calcio tra alcune stelle del calcio britannico (oltre a cantanti, conduttori televisivi, attori e così via) e i più grandi calciatori internazionali. Quest ultimi costuiscono la squadra del Resto del Mondo, così come viene simpaticamente chiamata fin dalla sua fondazione. Gli ideatori del Soccer Aid sono due uomini di tutto rispetto: il cantante ed ex membro dei Take That Robbie Wlliams e il calciatore Jonathan Wilkies. In occasione dell’undicesima edizione della manifestazione sportivo-solidale, tenutasi lo scorso aprile all’Olympic Stadium, abbiamo visto scendere in campo il cantante dei One Direction Liam Payne, i velocisti Mo Farrah e Usain Bolt, le leggende milaniste Cafu e Andry Shevchenko e l’ex capitano del Chelsea Joe Cole.
Anche la Spagna, grazie al contributo dell’ex portiere Iker Casillas, ha ideato la manifestazione sportiva “El Partido Por La Ilusión” nel 2010. Il suo scopo è quello di investire quanto raccolto in progetti di inserimento nel mondo del lavoro per i più giovani. L’evente si tiene ogni anni nel Palacio de los Deportes (Wizink Center) nella capitale, Madrid, durante le festività natalizie. Tra gli artisti che in passato hanno dimostrato piena solidarietà ad Iker e a tutti gli enti coinvolti nella raccolta fondi, troviamo il cantante spagnolo Alejandro Sanz, il musicista David Bustamante, i fratelli José e David Muñoz e gli ex giocatori Fabio Cannavaro ed Esteban Granero.