Martedì 20 settembre presso il Mediolanum Forum si è tenuta una delle tappe milanesi del “Persone Tour” di Marracash. Definire quello di ieri sera un semplice concerto sarebbe non solo riduttivo ma anche deleterio per uno spettacolo che è stato al di là di ogni immaginazione. Sul palco insieme al King del Rap, i volti più celebri della scena musicale contemporanea. Noi c’eravamo e vi raccontiamo come è andata.

Sebbene con un ritardo di qualche minuto, Marracash si è presentato sul palco completamente vestito di nero intonando pezzi come “Loro”, “BODY PARTS – I denti”, “Pagliaccio” e la tanto chiacchierata “Cosplayer”, in cui si scaglia apertamente contro chi fa attivismo sui social solo per apparire e non perché realmente sposa quella causa. All’apparenza sembra solo sul palco, in realtà la band c’è, solo che è nascosta dai maxischermi a led che compongono la scenografia.

Marracash
ph.Stefano Bella

Con giochi di luci e proiezioni sullo sfondo, Marracash si muove continuativamente spostandosi a destra e sinistra come se volesse accogliere tutto il calore del suo pubblico, come se non volesse lasciarsi scappare nemmeno un applauso. Del resto, è comprensibile, questo tour lo ha atteso quasi tre anni in quanto le prime date erano previste originariamente per il 2020. Fa riferimento a questa logorante attesa proprio nel discorso introduttivo del pezzo successivo soffermandosi sul ripercorrere tutto quello che è successo in questo periodo e dicendo:

Malgrado tutto abbiamo ancora voglia di cantare, di ballare, di saltare e di essere qui, perché ormai siamo “Bravi a cadere”.

A seguire Marra, come lo chiamano i suoi fan, si esibisce in “Crazy love”, il cui testo è interamente dedicato alla sua ex fidanzata Elodie. I due si sono lasciati poco prima dell’uscita dell’album “Noi, Loro, gli Altri”, nonostante ciò hanno sempre dichiarato di continuare a volersi bene e di esserci reciprocamente uno per l’altro. In questa canzone c’è anche un esplicito riferimento al brano “Vertigine” di Elodie quando Marracash intona:

Lei per mе, io per lei
(Crazy love) ti direi, ti darei, ehi
(Crazy love) dove sei? Dove sei?
Come una vertigine lontana mi chiama

Più o meno da metà concerto iniziano le sorprese per il pubblico che in poco tempo si ritroverà sul palco praticamente tutti gli artisti con cui Marracash ha collaborato negli ultimi periodi. Ad aprire le danze è Edonico che intona il ritornello di “Gli altri (Giorni stupidi)”. Segue poi un momento di luci soffuse durante il quale viene proiettato un video in cui Marracash dialoga con quello che potrebbe essere uno psicologo. L’artista si racconta sul maxischermo e dopo pochi minuti riappare sul palco in un completo total white ad intonare il brano “Dubbi”. Lo raggiungono poi Blanco e Massimo Pericolo.

Il momento più adrenalinico e che stravolge decisamente gli equilibri del Forum è quando, abbandonando il main stage, Marracash sbuca improvvisamente su un piccolo palco secondario posizionato nel fondo del parterre. Solo, senza schermi a contornare la sua figura, Marra canta, salta e si scatena sulle note di pezzi come “Goat”, “Io”, “SUPREME – L’ego”, “Cashmere” e “Scooteroni”. Lo spettacolo, quello con la S maiuscola, arriva con il brano “Sport – I muscoli” quando compaiono uno dopo l’altro Lazza, Paky e Luchè . Tornato sul palco centrale Marracash regala le ultime sorprese al suo pubblico duettando con Madame sulle note di “L’anima” e con Francesca Michielin nel brano “Niente canzoni d’amore”.

Invece è mancato all’appello di ieri sera Guè con cui l’artista ha fatto un featuring per il brano “Love”. Nonostante questa assenza, il concerto si è comunque concluso con giochi pirotecnici e coriandoli al suono di Gioielli e fama, Vuitton e Prada, non contan nada se tu non sei con me, qualcuno in meno, qualcuno in cielo, non voglio nuovi friends.