Tra i 14 artisti che questa sera, martedì 7 febbraio 2023, romperanno il ghiaccio e apriranno la 73esima edizione del Festival di Sanremo c’è anche lui, Gianluca Grignani, in gara con il brano ‘Quando ti manca il fiato’.
Gianluca Grignani torna sul palco del teatro Ariston per la settima volta da concorrente, con un intenso brano dedicato al padre, che si intitola ‘Quando ti manca il fiato’. Riconosciuto tra i testi più emozionanti e personali di questa edizione del Festival, lo potremo ascoltare tutti per la prima volta questa sera eseguito dal vivo dal cantautore.

Sarà accompagnato come di consueto dall’orchestra di Sanremo diretta dal Maestro Enrico Melozzi, che è anche coautore del brano, mentre sul palco con lui ci saranno anche Salvatore Cafiero alla chitarra e Enrico Magnanini al pianoforte.
In uscita per Falco a Metà/Sony Music, il brano sarà disponibile sulle piattaforme digitali e in rotazione radio a partire da domani, mercoledì 8 febbraio. Per il momento, è disponibile in pre-save a questo link.
E’ stata già annunciata inoltre la canzone scelta dall’artista per la serata delle cover: venerdì 10 febbraio Grignani proporrà una nuova versione del suo iconico brano ‘Destinazione Paradiso’, presentata ala Festival di Sanremo nel 1995, impreziosendola con la voce dell’amica e collega Arisa.
Gianluca Grignani: la sua storia con Sanremo
La storia musicale di Gianluca Grignani è profondamente legata al Festival della Canzone Italiana: la sua prima volta è nel 1994, quando si presenta alle selezioni di Sanremo Giovani con il singolo ‘La mia storia tra le dita’, ma è nel 1995 che si impone sulla scena musicale con il sopracitato ‘Destinazione Paradiso’, facendosi notare tra le Nuove Proposte di quell’anno.
Presenta poi nella sezione Big la canzone ‘Il giorno perfetto’ nel 1999, ‘Lacrime dalla Luna’ nel 2002 e ‘Liberi di sognare’ nel 2006. Ottiene grande consenso e successo con le altre due partecipazioni in gara, quella del 2008 con ‘Cammina nel Sole’ e quella del 2015 con ‘Sogni infranti’.
E’ tornato poi altre due volte nella città dei fiori come ospite: ha affiancato infatti Pierdavide Carone in un duetto su ‘Nanì’, canzone prodotta e diretta da Lucio Dalla, nel 2012, e poi è stato chiamato da Irama lo scorso anno per riproporre ‘La mia storia tra le dita’ nella serata dedicata alle cover.
Un grande e profondo cantautore, il cui talento è stato riconosciuto con il “Premio SIAE”, a trent’anni dal suo primo deposito alla Società Italiana Autori ed Editori, che non esita però a rimettersi in gara.