Con la sua ‘Se poi domani’, LDA ha portato bravura e dolcezza sul palco della 73esima edizione del Festival di Sanremo. E’ il più giovane tra i 28 artisti in gara quest’anno e si è distinto per umiltà e pulizia vocale. Lo abbiamo ascoltato nella conferenza stampa che precede la finale e questo è ciò che ha raccontato.
“Le emozioni sono tantissime, soprattutto quando ti rendi conto che sei l’unico napoletano e il più piccolo in gara. Ti senti delle pressioni, quando ti trovi a gareggiare con artisti molto più grandi di te, non solo per età anagrafica, ma per esperienze. Quindi per me è un onore”: questo il primo commento di LDA, classe 2003, sul suo esordio al Festival della Canzone Italiana.
La canzone che ha deciso di presentare sul palco dell’Ariston si intitola ‘Se poi domani’, una tenera ballad, che è stata accompagnata sul canale YouTube di LDA da un videoclip particolare: “Il videoclip è una storia che mi tocca molto” ha spiegato il cantante “Sulla sinistra c’è quello che mi immagino e sulla destra quello che succede veramente”, cioè da una parte l’amore sperato si concretizza, dall’altra lui si ritrova da solo. “Io sono uno a cui piace immaginare, a cui piace sognare. Come disse una volta Emma Marrone ‘Sognate in grande, che è gratis'”.
Ieri sera, durante la puntata del Festival dedicata alle cover, lo abbiamo visto duettare con Alex Britti sul famoso brano ‘Oggi sono io’, riproposto in una nuova versione, con l’aggiunta di alcune rime scritte dallo stesso LDA, al secolo Luca D’Alessio. “Con Alex ci siamo scritti e poi abbiamo fatto delle prove insieme. Io avevo solo una quartina iniziale, ma Alex ha detto ‘Finisce troppo presto, aggiungi'” ha raccontato LDA, per sottolineare la disponibilità del cantautore.
“Ci siamo piaciuti, siamo fieri della nostra performance, ci siamo divertiti. E’ stato bello bello. Soprattutto quando hai un big così big al fianco impari tante cose e ti senti anche al sicuro. Non avevo ansia, ero divertito” ha poi aggiunto riguardo all’esibizione.
LDA, come noto, è il terzogenito di Gigi D’Alessio, che il palco di Sanremo lo ha calcato più volte: “Papà è contento, è felice. Ci sentiamo, è tanto fiero di me, mi ha detto che a livello di intonazione sono tra i migliori. Papà se mi deve bastonare non sia fa problemi, quindi mi ha sorpreso”.
Essere figlio d’arte permette di avere già dimestichezza con il mestiere, ma spesso è fonte di tanti pregiudizi: “Affronto i pregiudizi con totale indifferenza. Il pregiudizio è un po’ brutto: prima conosci quella persona, conosci quello che fa, e poi dai un giudizio. Però posso capire che ci sta: se mi metto nei panni dell’altra persona, pure io stenterei a credere che un ‘figlio di’ sia lì perché davvero talentuoso, forse lo penserei anch’io, quindi non faccio più una colpa a queste persone”.
“Papà mi ha detto: ‘Ti diranno che sei figlio mio’, e io risponderò che sono molto fiero” ha continuato LDA “Sanremo mi sta facendo dimostrare tanto, anche quello che sto facendo sul palco, la canzone che ho portato, come sto cantando, come mi sto ponendo col palco e con le persone. Penso di starmi difendendo bene. A parte qualche ‘Sei raccomandato’, non c’è una critica su come sto cantando, sul pezzo, su cosa sto facendo. Per me quella è la soddisfazione più grande”.
L’album e il tour di LDA
Dall’uscita dal talent Amici di Maria De Filippi, Luca D’Alessio è cresciuto e lo sta dimostrando in questi giorni sul palco più importante della musica italiana. Continuerà a farlo con i 15 brani contenuti nel suo primo album, “Quello che fa bene”, in uscita il 17 febbraio 2023.

“Il filo conduttore dell’album è l’amore, non solo verso una persona, ma amor proprio, verso una città, verso un padre, un fratello, una madre. E’ un album dove mi sono aperto e ho lasciato andare i miei pensieri” ha dichiarato LDA “E’ ricco di sound, melodie, tematiche. Sono troppo fan del mio album, me lo ascolto per piacere”.
Subito dopo, LDA sarà impegnato in un instore tour che lo farà girare per tutta Italia, incontrando di persona i suoi fan. Ancora, sono stati annunciati per la primavera tre concerti dal vivo:
19 aprile – Milano, Magazzini Generali
21 aprile – Napoli, Palapartenope
22 aprile – Roma, Atlantico.