Blanco e Mina… Sembrerebbe non essere uno scherzo. Da una parte l’idolo della Generazione Z, un artista classe 2003 che è riuscito ad unire gli amanti del rap e anche quelli del pop scalando le classifiche delle radio e degli streaming anche grazie alla collaborazione con il suo producer Michelangelo; dall’altra, una delle voci più belle che abbiamo, che ha fatto la storia della musica italiana con il suo stile interpretativo inconfondibile e una tecnica vocale senza precedenti.
Sappiamo che Blanco ha in programma due grandi show negli stadi e, dopo l’assaggio con “L’Isola delle Rose“, potremmo presto avere tra le mani il suo nuovo progetto discografico che vedrebbe una traccia in featuring con niente po’ po’ di meno che Mina. Pensate poter dire, a soli 20 anni e una carriera appena iniziata, “Mina apprezza il lavoro che faccio, ho anche duettato con lei” beh, Blanco potrà farlo, sul suo disco ci sarà una traccia con scritto Blanco e Mina.
Già in seguito alla sua partecipazione a Sanremo nel 2022, infatti, Mina aveva mostrato particolari apprezzamenti verso la musica e la performance di Blanchito con Mahmood come detto dal figlio nel corso di un’intervista.
Un’unione generazionale incredibile quella tra Blanco e Mina che porterà i più giovani a riscoprire gli incredibile successi di Mina (anche se, su TikTok, molti suoi successi come la difficilissima “Brava” sono diventati una challenge tra i giovani talenti presenti sulla piattaforma) e le generazioni meno giovani a riscoprire Blanco probabilmente con una veste inedita.
La collaborazione tra Blanco e Mina non è l’unica che nella musica, crea un’unione generazionale. Sul palco di Sanremo più volte abbiamo visto grandi nomi duettare con giovanissimi artisti (quest’anno Gassmann assieme a Bennato e ancora Will con Michele Zarrillo, gli anni scorsi Sangiovanni con Fiorella Mannoia) ma, sulle piattaforme digitali troviamo tantissimi esempi che hanno portato la musica ad unire due generazioni agli antipodi perché, alla fine, è proprio vero che la musica unisce.
Blanco e Mina e poi?
Gianni Morandi e Sangiovanni
Rimaniamo al Festival di quest’anno e al momento in cui, sul palco dell’Ariston, in occasione dei festeggiamenti dei 60 anni di una delle sue hit più famose, Morandi sceglie Sangio per dare nuova vita a “Fatti Mandare dalla Mamma“. Una versione 2.0 del suo successo più grande che vede la produzione di un altro giovane produttore, nonché uno dei producer più famosi e forti dell’attuale scena italiana, Shablo.
Vasco Rossi e Marracash
“Mi piace Marracash, è nato ai tempi del rap ma ha la penna del cantautore. Quando mi ha chiesto di campionare Gli Angeli per un brano del suo nuovo album, ho trovato molto interessante il suo lavoro e da lì è nata l’idea di affidargli “La pioggia alla domenica””.
Si sa, Vasco non è quel tipo di artista che regala featuring a tutti, anzi, ha proprio dichiarato che non gli piacciono, tanto da considerarli solamente come una trovata commerciale. Dunque condivide la sua arte solo con chi ammira davvero e, Marracash, è sicuramente tra questi. Con lui collabora nella rielaborazione del singolo “La pioggia alla domenica“, che vede la sua versione originale inserita nell’album “Siamo Qui“.
Un singolo che nasce con l’obiettivo di aiutare i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina grazie alla collaborazione con Save the Children ed è proprio di guerra che i due re parlano nel brano.
Orietta Berti con Achille Lauro e Fedez
“Labbra rosso Coca Cola“, l’abbiamo cantata tutti, un vero tormentone che ci ha tenuto compagnia per tutta l’estate del 2021 ma che, nelle playlist estive, continua a rientrare ogni anno. L’unione tra tre artisti completamente diversi, tutti provenienti da universi artistici che non vedremmo mai unirsi, ma Fedez lo ha fatto, chiamando al suo fianco Lauro e Orietta Berti che, grazie al Sanremo di quell’anno, tornò nel cuore di tutti, giovani e non.
“Mille” è stato un singolo che, senza precedenti, ha unito due generazioni portando a ballare, con la leggerezza tipica dei singoli estivi, tutta l’Italia che, in quel momento, aveva proprio bisogno di leggerezza per dimenticarsi, almeno per un attimo, i brutti periodi che aveva passato a causa della pandemia.
Donatella Rettore e Ditonellapiaga e Tancredi
La Rettore si rilancia nel mondo della musica possiamo dire, in qualche modo, anche grazie ai giovani che l’hanno accompagnata. Nel 2021 è ospite al Festival di Sanremo quando, durante la serata delle cover, affianca La Rappresentante di Lista riproponendo “Splendido, Splendente“. Dopo quest’esperienza decide di ricalcare il palco dell’Ariston, dopo 28 anni, accompagnata da Ditonellapiaga con il brano “Chimica” che si classifica solamente 16esimo ma rimane nelle classifiche per tutta l’estate.
Ditonellapiaga non è l’unica giovane a cui si affianca la Rettore, per l’estate 2022 sceglie infatti Tancredi, reduce dal percorso nella scuola di Amici. “Faccio Da Me” è il singolo che ha portato il giovanissimo artista classe 2000 ad unirsi alla Rettore con un brano che parla di amore e passione visto con gli occhi di due generazioni diverse ma che, per sonorità vintage, riunisce un po’ tutti.
Loredana Bertè e Franco126
A Loredana piace unirsi ai giovani artisti tanto che, tra le sue numerose collaborazioni, vediamo i nomi di Emma, dei Boombdabash, di Rovazzi ma, tra i più interessanti, rientra sicuramente “Mare Malinconia” assieme a Franco126 che possiamo definire uno dei pilastri dell’indie-rap (che forse non è un genere navigato, ma è un’etichetta che sicuramente gli si addice).
Anche questo singolo è rientrato in tutte le possibili playlist estive ma si discosta dai canoni preimpostati delle hit che, da maggio a settembre, ci accompagnano ovunque. La storia di una donna coraggiosa ma fragile e sensibile che è pronta a rinascere dalle sue ceneri. Una malinconia, appunto, che il connubio delle voci di questi due artisti tanto lontani ma incredibilmente vicini, riescono a creare in maniera impeccabile.