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Oscar, Miglior Canzone Originale: il vincitore del 2023 e le performance più iconiche

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12 marzo 2023: ‘Naatu Naatu’, colonna sonora del film “RRR”, sbaraglia la concorrenza e si aggiudica la statuetta come Miglior Canzone Originale alla 95esima edizione degli Oscar, lasciando a mani vuote le pop star Lady Gaga e Rihanna, che pure ci hanno regalato delle performance dal vivo davvero emozionanti. Proviamo a capire insieme perchè, e ripercorriamo anche le esibizioni live più belle che siano mai avvenute nella notte più importante del cinema.

Perchè ‘Naatu Naatu’ ha battuto Rihanna e Lady Gaga agli Oscar?

In diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles, domenica notte il cinema ha avuto il suo evento più atteso. Come sempre, uno spazio importante è stato dedicato alla musica, ingrediente fondamentale delle pellicole, come dimostrano i riconoscimenti di Miglior Colonna Sonora e Miglior Canzone Originale, e parte integrante della serata di premiazione, con l’esecuzione dal vivo dei brani nominati in messe in scena dal grande impatto.

Così, una Rihanna più splendente che mai (sia per i diamanti che la ricoprivano, sia per la gravidanza svelata poco tempo fa al Super Bowl), accompagnata da orchestra e coro, ha estasiato tutti con la sua performance di ‘Lift Me Up’, colonna sonora del film “Black Panther: Wakanda Forever” e nominata come Miglior Canzone Originale. Dal centro del palco, su di una pedana rialzata, la cantante, statuaria, ha offerto una versione delicata, ma profondamente sentita, del brano composto da lei stessa insieme a Tems e Ryan Coogler, che ne hanno anche scritto il testo, e Ludwig Goransson.

Già iconica è poi l’esibizione di un’altra star mondiale, Lady Gaga, che agli Oscar ha trionfato nel 2019 proprio nella categoria di Best Original Song con ‘Shallow’. Un paio di jeans strappati, una maglietta e niente trucco, Lady Germanotta ha mostrato come lavorando di sottrazione, e togliendo tutta la stravaganza, rimangano solo voce ed emozione. La sua versione praticamente acustica di ‘Hold my hand’, composta e scritta da BloodPop e Lady Gaga per il film “Top Gun: Maverick”, ha fatto centro e ha fatto apprezzare la canzone da una prospettiva diversa.

Tutto questo non è però bastato a convincere i membri dell’Academy Awards a dare un Oscar ad una delle due artiste. Rimasto forse fino ad ora un po’ in sordina (non per gli addetti ai lavori), è stato il brano ‘Naatu Naatu’ ad aggiudicarsi la statuetta e a battere anche gli altri brani nominati, ossia ‘Applause’ dal film “Tell it like a woman”, composto e scritto dalla plurinominata Diane Warren, e ‘This is a life’ di David Byrne, Ryan Lott e Mitski contenuto in “Everything everywhere all at once”.

Con musica di M.M. Keeravani e testo di Chandrabose, ‘Naatu Naatu’ è una canzone in lingua tèlugu cantata da Kaala Bhairava e Rahul Sipligungji, e che fa da colonna sonora al film “RRR – Rise Roar Revolt”, diretto da S.S. Rajamouli. Se sul subito, nel confronto con gli altri nomi in lizza per il premio, si rimane un attimo stupiti da questa vittoria, guardando la performance del brano sul palco del Dolby Theatre o recuperando la sequenza originale dal film se ne iniziano ad intuire i motivi.

Una sola parola: travolgente. Un numero in perfetto stile Bollywood, che mette insieme centinaia di attori/ballerini, con mosse frenetiche e ad effetto, e che sprigiona un’enorme energia tutta intorno. Un ritmo, quello della tradizione popolare indiana, che è allo stesso tempo attuale e accattivante. Ed un messaggio, quello di ballare anche davanti alle avversità, che si unisce a quello del film, due eroi indiani leggendari che si battono contro l’imperialismo britannico degli anni ’20. A questo punto, la vittoria dell’Oscar sembra essere la rivincita finale di un intero popolo, a ritmo di musica.

Le più iconiche performance live di sempre agli Oscar

Lady Gaga e Rihanna ci hanno regalato momenti di grande emozione, ma i premi Oscar, nella loro lunga storia, ci hanno sempre sorpreso con esibizioni di grande impatto. Ne ripercorriamo qui di seguito alcune delle più iconiche.

Céline Dion, 1998 – ‘My heart will go on’
Indimenticabile colonna sonora di “Titanic”, composta da James Horner con testo di Will Jennings, ‘My heart will go on’ si è aggiudicata la statuetta di Best Original Song nel 1998 e durante la cerimonia di premiazione Céline Dion ci ha portato in un’altra dimensione con la sua esibizione. Fumo bianco sul pavimento, orchestra e una delle voci più belle di sempre, siamo stati avvolti da un’atmosfera più rarefatta, ma ben più emozionante.

Madonna, 1991 – ‘Sooner or later’
Sensuale ed elegante, Madonna agli Oscar del 1991 ha eseguito il brano colonna sonora del film “Dick Tracy” impersonificando Marilyn Monroe. Abito a sirena rosa, lunghi guanti bianchi e diamanti, è stato un omaggio alla Hollywood degli anni d’oro.

Diana Ross e Lionel Richie, 1982 – ‘Endless Love’
Un duetto difficile da pareggiare quello tra due leggende della musica mondiale come Diana Ross e Lionel Richie. Iconiche le scalinate da cui i due cantanti sono scesi all’inizio del brano, come indimenticabili gli sguardi romantici scambiati durante la performance sulla colonna sonora del film “Endless love”.

Lady Gaga e Bradley Cooper, 2019 – ‘Shallow’
Molto vicini a livello di intimità ed emozione, non possiamo non inserire in questo elenco Lady Gaga e Bradley Cooper, che tutti ricordiamo perdersi uno negli occhi dell’altra durante la potente ‘Shallow’, tratta dal film “A star is born”, dove vi recitavano anche come protagonisti.

Adele, 2013 – ‘Skyfall’
Sola al centro del palco, Adele è arrivata dritta allo stomaco con la sua voce potente durante la performance di ‘Skyfall’, colonna sonora dell’omonimo film della saga di 007. Per lei, il premio Oscar come Best Original Song.

Mariah Carey e Whitney Houston, 1999 – ‘When you believe’
Ultima, ma non per importanza, ricordiamo l’esibizione di un duo davvero incredibile sulla colonna sonora de “Il principe d’Egitto”. Mariah Carey e Whitney Houston sbalordiscono con le loro voci, e la potenza del brano aumenta con l’aggiunta di un coro gospel sul finale.

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